
Avremo il piacere di ospitare un grande insegnante che rappresenta un’eccellenza dello Yoga in Italia
Gli autori di questa upanishad ci dicono che gli esseri umani sono costituiti da cinque (pancha) strati o guaine (kosha): uno strato fisico, uno strato di energia, uno strato psicologico o mentale, uno strato di saggezza e uno strato di beatitudine.
Strato dopo strato, con il supporto della pratica di yoga, abbiamo la possibilità di accedere al nucleo del nostro essere: fonte della vita e della creatività.”
Daniele ha incontrato la pratica dello yoga nel 1981; le tradizioni che nel corso degli anni hanno influenzato il suo insegnamento sono state il Raja Yoga, trasmesso dagli allievi di Gerard Blitz e lo yoga shivaita del Kashmir, trasmesso da Eric Baret.
Il suo primo viaggio in India, alla fine degli anni ’80, è stato l’inizio di una serie di soggiorni, esperienze e relazioni che hanno reso l’India la sua seconda casa. In India è nata l’amicizia con Vimala Thakar, maestra spirituale e attivista sociale, che gli ha mostratouna nuova visione dello yoga, oltre i confini del tappetino.
Insegna presso il Centro Studi Yoga Kailash, da lui aperto a Verbania nel 1995, e presso il Centro Internazionale Mandali sul lago d’Orta; conduce ritiri e seminari residenziali in Italia, in Olanda e in India.
È socio YANI (Yoga ‒ Associazione Nazionale Insegnanti), del cui Consiglio direttivo è stato membro dal 2009 al 2015.